Bambini (0-10 anni)
La consultazione psicologica con i bambini

La consultazione ad orientamento psicoanalitico
La consultazione orientata dalla psicoanalisi è volta ad esplorare e comprendere il significato del disagio del bambino con lo scopo di intervenire precocemente sulla sofferenza psichica. In questa fase, costituita da un numero limitato di incontri, si raccolgono tutti gli elementi utili a capire la situazione psicologica e a favorire l’avvio di un processo di cambiamento.
I primi contatti sono generalmente con i genitori e sono finalizzati a sostenere le funzioni genitoriali della coppia o del singolo genitore e ad esplorare gli scambi emotivi e relazionali presenti all’interno del nucleo familiare.
A questi colloqui preliminari seguono, di norma, gli incontri (4/5) del terapeuta con il bambino, da solo o in presenza dei genitori. Durante tali colloqui viene effettuata una valutazione psico-diagnostica attraverso vari strumenti quali gioco, osservazione, somministrazione di test, a seconda delle difficoltà riscontrate nel bambino.
La consultazione stessa ha di per sé una valenza terapeutica.Attraverso i colloqui con lo psicoterapeuta, i genitori e gli adulti coinvolti nella sua crescita (insegnanti, educatori, ecc.) arricchiscono la loro capacità di ascolto del bambino e di lettura dei suoi comportamenti.
Nel caso di una “crisi evolutiva” transitoria, questa prima fase, limitata nel tempo, può essere sufficiente a permetterne il superamento. Dalla consultazione potrà eventualmente essere rilevata l’indicazione per un trattamento psicoterapeutico o per altre modalità di intervento ritenute più idonee per affrontare le problematiche emerse
Psicoterapia infantile
La psicoterapia permette di affrontare le problematiche che sono state motivo della consultazione, ma che richiedono un intervento più approfondito. Nello specifico, la psicoterapia psicoanalitica non cerca solo di alleviare i sintomi, ma di esplorare e comprendere in profondità i motivi che hanno portato al disagio del bambino, o dell’intero nucleo familiare.
Negli incontri con il bambino, attraverso il gioco, il disegno e le interazioni spontanee si possono osservare gli stati emotivi e dare un senso ai segnali di disagio.
Il percorso di cura ad orientamento psicoanalitico prevede incontri a cadenza regolare, una o più volte la settimana, in giorni e orari stabiliti, tra il bambino e “la dottoressa che parla con i bambini”. Potrà essere opportuno, in particolare con i bambini piccoli, prevedere la possibilità di incontri congiunti genitori-bambino
Il terapeuta incontra periodicamente i genitori con cadenza quindicinale/mensile, per aiutarli nella comprensione del bambino e per seguire insieme a loro l’evoluzione della cura.
Il terapeuta incontra periodicamente i genitori con cadenza quindicinale/mensile, per aiutarli nella comprensione del bambino e per seguire insieme a loro l’evoluzione della cura.

